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318 Giro del Mondo

Sole in 39. gr. e 20. m. d’altezza. La sera ritornò il vento Libeccio; e durò parte del Lunedi 19. mutandosi quindi in Ponente; che per la gran veemenza, ne fece andare solamente col trinchetto, e velaccio. La latitudine del Sole fu di 39. gr. e 38. m.; onde stimando i Piloti, non averne bisogno maggiore, indirizzarono la prora per Levante 4. a Greco, tanto più, che la sera spirò Maestro. Si videro al cader del Sole, da 50. Anitre passare per la nostra prora; onde si giudicò, ch’eravamo vicini a terra. Si andò il Martedì 20. verso Levante, ch’era il nostro dritto cammino. Spirò quel giorno una Tramontana, la più fredda, ch’avessimo mai sentita; e grandinò per mezza ora; cosa, che non avea veduta da che io era partito d’Europa. I Neri del Vascello si posero perciò sin dentro la gabbie della galline; e quelli, che se n’erano andati sotto coperta, non fu possibile la notte (per molte bastonate, che loro si dassero) fargli uscir fuori, per loro bisogni: onde appestarono il luogo dove dormivano; e la mattina non si sentirono, che querele di marinaj. Si osservò il Sole a 39. gr. e 20. m.; essendosi perduti 18. min. d’altezza. Manifestarono poscia il Piloto maggio-


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