 |
Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. | |
| Del Gemelli. | 269 |
CAPITOLO TERZO.
Navigazione sino alle Isole Mariane.
Nimati (come dissi) i Piloti dalla continuazione d’un forte Scirocco, furono tutti di parere, di uscire dallo Stretto; onde tirate le due ancore, verso mezzo dì, che la Corrente era favorevole; sciolsero le vele al vento, che, prima del cader del Soie, spinse il galeone vicino alla bocca del medesimo Stretto; formata dalla punta di Malpal, dell’Isola di Capul, verso Mezzo dì, dalla picciola Isoletta di Kalentan (ove sono alcune secche, vicino la punta di Tiklin) e dall’Isola di Manila, verso Settentrione, due leghe lontane una dall’altra. Egli dee sapersi che fra Kalentan, e Tiklin vi è fondo per un quarto di lega, da passare il galeone; però non s’arrischiano i Piloti a tale angustia, come ne anche a quei passi, che sono fra l’Isole di Naranjos, e fra Capul, e Samar. Mentre eravamo sull’uscire, sopravvennero tal tempestose pioggie, che, aggiuntavi la Corrente contraria, mentre la Luna si fece sull’Orizonte; a dispetto del vento favorevole, e for-
| te; |
