del Vicerè di Mexico, sciolse dal porto della Navedad il dì di tutti i Santi, del 1542. con cinque vascelli, per conquistar le Filippine; con comandamento di non toccar le Molucche, nè altra conquista de’ Portughesi. Dopo due mesi di navigazione, ad altezza di 10. gradi, scoprì l’Isola, che dissero de los Corales; e quindi altre della Cordigliera de los ladrones. Di là, essendo disparere fra’ Piloti, non venne a trovare il terreno dell’Isole per 11. gr. ma per 10.; sicchè poi sopraggiunto da venti contrari, gittò l’ancore, nel mese di Febbrajo del 1543. nel seno di Caraga. Quivi d’infermità, e fame perdè molta gente; e per le tempeste tutte le navi, fuorche la sola Capitana. Allora spinto dalia necessità, non avendo provvisione, che per dieci giorni, s’incaminò alle Molucche^ per prenderne; e così giunse in Tidore a’ 24. di Aprile del 1544.
S’opposero i Portughesi a tal disegno, nè vollero, per alcun conto, prendesse vettovaglie, e ciò che gli facea d’uopo; onde vedendosi già a Febbrajo del 1545. senza far nulla; venne a patti co’ Portughesi, che gli dassero alcuna nave sino a Spagna. Ma mentre egli era in questo trattato, si morì di malinconia in Ambuon; e