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232 Giro del Mondo

il quale partitosi il Vespro dì tutti i Santi, del 1527., il giorno dell’Epifania del 1528. trovandosi a 11. gradi, riconobbe alcune Isole de’ ladroni, e quindi venne in Mindanao a 8. gradi. Riscattò subitamente alcuni Cristiani, rimasi di una nave dell’Armata del Laoysa, che s’era rotta in Sanguil; e poscia passando alle Molucche, combattè co’ Portughesi. Quindi, entrato in Tidore, trovò fortificati dodici Spagnuoli, sotto il Governo di Ernando de la Torre. Accomodata la nave, sulla fine di Maggio, partì di nuovo per la Nuova Spagna; e passate alcune Isole de’ ladroni, per 14. gradi, arrivò primamente a Mindanao, e poi alle Molucche, donde era partito. Mentre quivi si disputava coll’armi, a costo del sangue, e sudore de’ vassalli delle due Corone, chi avesse sull’Isole più ragione; in Portogallo, e Castiglia si combattea colle penne, Astrolabj, Carte geografiche, ed altri istrumenti matematici. Alla per fine, essendosi deciso a favor di Portogallo, i pochi Spagnuoli, che nelle Molucche rimaneano, volontariamente le abbandonarono; a condizione, che si dasse loro libero il passo dall’India in Ispagna.

Ruis Lopez de Villalobos, per ordine


del