quenti pioggie, la rendono soprammodo fertile, e in tutto l’anno verde. Nella sommità i venti sono freddi; e ne’ luoghi bassi il caldo (a comparazion dell’altezza) è moderato. I cibi sono tenui, e di poco nutrimento.
Il vento scirocco spira quivi senza la sua naturale umidità; anzi venendo per sopra il Vulcano di Machica, e passando per Montiel, e Tidore in tempo che fiorisce il garofano, e si matura la noce moscata; è per lo contrario caldo, e secco: onde cagiona varie infermità, particolarmente quella, che dicono Berber; male molto pericoloso, e incurabile. I Terranati sono del medesimo colore de’ Malay, cioè un poco più foschi de’ Filippini; di buona fisonomia, e meglio formati gli uomini, che le donne. La lor maggior vanità (nell’uno, e l’altro sesso) è la cura de’ capelli, ungendogli con certo olio, detto d’Agiungioli. I maschi gli portano fin sulle spalle; le femmine quanto più lunghi ponno. Quanto al vestite, i primi portano un giubbone di varj colori; certe brache sino al ginocchio, e una cintola; andando nudi di piedi, e gambe, anche i Principali. Le donne s’avvolgono, dalla cinta al ginocchio, con un panno di