Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. V.djvu/224

210 Giro del Mondo

pongono alcuni in altezza di mezzo grado, et altri d’un terzo, dalla parte di Settentrione. Tiene ella un Vulcano, la di cui bocca principale, nella sommità, è della larghezza d’un tiro di pietra; l’altre due più picciole, una da Oriente, verso il mar Malayo; l’altra da Maestro sopra Tacòme: e intorno a tutte tre si raccoglie molto zolfo. La maggior copia di fuoco, fumo, e ceneri suole uscirne ne’ mesi d’Aprile, e Settembre.

Nel 1648. però a’ 15. Giugno, fece incredibile danno, per tre giorni continui; oltre le fiamme, fumo, e ceneri, mandando fuori pietre infocate, per lungo spazio di paese, che bruciavano tutto ciò che incontravano: onde ridussero in cenere un Casale di Mori, detto de la sula. Tutto il tempo, che ciò durò, stette l’Isola in continui movimenti; sentendosi nelle sotterranee caverne un’orribil rumore, come di colpi di fucina, e di quando in quando, come scoppj di bombarde.

Il terreno è tutto montuoso, e quasi innaccessibile, per gli suoi spessi, ed alti alberi, con molte canne d’India, e radici, quasi insieme tessute. Il temperamento è caldo, e secco. Non v’ha fonti, nè fiumi, ma solo una laguna; con tutto ciò le fre-


quen-