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Del Gemelli. 207

te si sono accettati; la sposa rimane vestita di bianco, e’l marito muta un tal colore in rosso. Giunti in casa, si stanno tutti allegramente, trattati con modestia, e splendidezza.

Le barche di quest’Isolani sono cucite con canne divise; e ne’ lati hanno alcuni ripari, fatti delle stesse canne, acciò non si voltino sossopra.

L’arma da Città è un pugnale, o crisi, fatto a modo di serpe. I Signori lo portano col manico d’avorio, o d’oro. In guerra terrestre usano lancia, e scudo rotondo; quando in tutte l’altre Isole l’usano lungo, e stretto, per coprir tutto il corpo. In Mare, oltre le armi riferite, usano los Bagacayes. Queste sono alcune cannuccie, della grossezza d’un dito, indurite, ed aguzzate; le quali tirate a modo di freccie, passano una tavola,

Que’ Maomettani, che traggono origine da Borneo, portarono quindi anche l’uso della sarabatana. Per la concavità di essa mandano, col soffio, picciole saette avvelenate (ajutate da un poco di carta); sicchè basta, che leggiermente feriscano, per recare certamente a morte; se non s’accorre subitamente con controveleno, e in par-


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