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Del Gemelli. | 167 |
Nang kau vagan, frutto, che nasce da una canna, et io appresso di me ne conservo. Egli impedisce, che s’avvicini il Cayman, (siccome s’è sperimentato sopra un cane) e preserva anche dalle stregonerie. Sono ne’ Mari di Mindanao, e Xolò molte, e grandi balene, e cavalli marini, simili a’ terrestri; però senza piedi, e con coda, com quella del legarto.
Le frutta di Mare dell’istessa Isola sono così grandi, che le loro scorze servono per fonti d’acqua santa, e per abbeverare i bufoli; particolarmente quelle del Taclovo. Riferimmi un Religioso, che andando per l’Isola di Pintados, i marinaj ne presero uno sì grande, da una rocca, a cui stava attaccato, che bastò per cibo di tutti. La conca è stimata da per tutto, particolarmente da’ Cinesi, che ne fanno diversi vaghi lavori.
Due generi di Tartarughe si truovano in que’ Mari. Le grandi si mangiano, e la lor carne ha il sapore, come quello di vacca; però della scorza non si tiene alcun conto. Delle mezzane non si mangia la carne; ma la scorza è riputata eccellentissima, per varj lavori. Ve ne sono alcune, che servono di controveleno; essendosi sperimentato, che le anella, e corone, fat-
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