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Del Gemelli. 5


Il Lunedì 9. a cagion del vento cotrario, non potemmo partirci così presto; ma dopo essersi celebrata la Messa, si tirò l’ancora, e camminammo due leghe. Il Martedì 10. divenuto il vento favorevole, si sciolsero le vele verso mezzo dì; e non solo andammo avanti tutta la notte seguente, ma il Mercordì 11. uscimmo fuori, dalla strettezza del’Isole, in alto Mare. Al cader del Sole passammo la Pietra bianca, cotanto pericolosa a’ vascelli. Il Giovedì 12. rinforzossi il vento in maniera, che facemmo molto cammino: e se per lo passato eravamo andati verso Levante, per non dare in alcune secche, che si stedono dodici miglia; d’allora in poi si pose la prora per Scirocco e Levante: ch’è la linea, sulla quale si dee navigare, per iscoprire l’Isola di Manila.

Divenne così contrarlo il Venerdì 13. che non ci permise di far cammino, al che si aggiunse la corrente contraria il Sabato 14. che ne portò sempre verso Mezzogiorno. Cominciò a farsi più placido il vento la Domenica 15. e’l Lunedì 16. poi stemmo affatto in calma; come anche il Martedi 17. e’l Mercordi 18. sino al tramontar del Sole: ma poscia


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