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Del Gemelli. 155

cacciatore in un sol giorno, con una lancia a cavallo, potrebbe ucciderne e dieci, e venti. Gli Spagnuoli ne uccidono, per torne la pelle; gl’Indiani silvestri, per mangiargli. Le selve abbondano di cervi, cinghiali, e capre silvestri, simili a quelle della Sammatra; e in tal quantità, che han dato nome a una dell’Isole, detta de las Cabras. Gli Spagnuoli vi han portati dalla nuova Spagna, dal Giappone, e dalla Cina cavalli, e vacche, e vi si sono moltiplicate; ciò che non è riuscito delle pecore, per l’eccessiva umidità della terra.

Si truovano anche ne’ monti infinite scimie, e di tal mostruola grandezza, che in Samboangan una fiata alcune di esse (come narrano) si difesero, con legna nelle branche, da un soldato Pampango, che volea offenderle; sicchè di là a pochi dì il soldato si morì, per la paura. Le Bertuccie più picciole servono di passatempo in casa. D. Juan del Pozzo, mio amico, ne tenea una bianca; ma cosi vecchia, che, per vedere alcuna cosa, si poneva la branca su gli occhi; siccome fa l’uomo, quando vuol raffigurare le cose lontane. Mi disse, averne tenuta un’altra di Borneo, che si lamentava, come un fanciullo, e andava a due piedi, portandosi la stuoja


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