un così barbaro, e reo costume. Talvolta i padroni aggiungeranno all’usura il valore d’una scudella, che avrà forsi rotta lo schiavo, per privarlo maggiormente di speranza.
Diveniva anche schiavo ogni prigioniero di guerra; quantunque ella si fusse tra persone dello stesso luogo. I Principali eziandio toglieano tirannicamente la libertà a’ plebei; perche forse essi aveano rotto il silenzio del lutto, o gittata casualmente sopra di loro alcuna immondizia, o per esser passati per quei luoghi, dove si bagnavano; o per altra leggiera cagione: e tai schiavi vendevano poscia a lor volontà. Costoro restavano nelle loro case, a vivere delle loro fatiche; però il Padrone prendea da essi una raccolta dell’anno, o parte; secondo che era più, o meno crudele. Un’altro genere di schiavi serviva i Padroni, in tempo che ospiziavano alcuno, che seminavano, faceano raccolta, o s’imbarcavano, Veniano costoro appellati Namama bay, da’ Tagali Sanguiguilir, da’ Bisay Halan. Accadeva talvolta ad alcuno d’essere schiavo di più persone; o per la metà libero, e per la metà schiavo. Ciò era quando egli nascea da padre libero, e madre schiava, o