Fra queste due Terre è un porto, che stà a coverto di tutti i venti; et ha due entrate, cioè da Levante, e da Ponente; tiene però secche nelle bocche mentovate. Quivi trovò il Magallanes sulle ancore molti vascelli, di varie nazioni; e come che il Rè del luogo volea esiggere anche da lui il dritto delle mercanzie, et ancoraggio; egli si scusò colla grandezza del nostro Monarca. Erano allora in Sibù tre mila case di gente guerriera: si fondò poscia in essa il primo villaggio dagli Spagnuoli, con Corregidori, Alcaldi, et Officiali di qualità. Il Rè però nel 1598. ne fece una Città, mandandovi per primo Vescovo Fr. Pedro d’Agurto, dell’Ordine di S. Agostino. In quel tempo era permesso a Sibù, di mandar navi nella nuova Spagna; siccome oggidì può solamente Manila mandarne due. Egli si è vero però, che Manila, per non pagar due volte 70. m. pezze d’otto, ne fabbrica una sì grande, che val per due; e in tal maniera si fa frode al Re. Crescendo poi questa in grandezza, cadde Sibù dal suo Splendore, e restò quasi un picciol villaggio; nel quale di presente dimora il Vescovo, un Justicia mayor, due Alcaldi, et altri Officiali. La Cattedrale, e le case de’ princi-