Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. IV.djvu/99


Del Gemelli. 75

di parlare, poiche usano i Cinesi[P. Magaillans novelle Relat. de la Chine pag. 2.] distinguere i lor Reami per diverse famiglie Reali con gli nomi Hia-que, Xam-que, Cheu-que, etc. Il P. Luigi Lecomte fà di 48. miglia di giro Nankin, sembrandogliene le mura più tosto confini d’una Provincia, che di Città[Memoires sur l’etat present de la Chine letr. III. pag. 233.]; nondimeno per quel che io compresi andandola osservando, non potrà aver di giro più che 36. miglia Italiane, ancorche Monsignor d’Argoli la facesse di 40. Le mura, che la cingono son pochi Bastioni, e non più d’otto palmi larghi. Si comprendono in questo circuito campi, e giardini disabitati. I Borghi intorno alla Città son poco meno di essa, prendendosi sotto nome di Nankin, oltre di quelli, un altra Città natante sù i Canali in tante Barche: Dimandato il suddetto Prelato del numero degli abitanti di sì vasta Città, mi rispose, che da più Mandarini gli era stato riferito essersi numerati per l’esazzione del Tributo sino ad otto milioni di Porte, o di Case, le quali computate per quattro anime l’una, sarebbero al dir del detto Prelato, trentadue milioni d’anime: la qualcosa mi parve impossibile a credere. E reputandola menzogna (benche uscisse di bocca d’un Missiona-


rio