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Del Gemelli. 57

mezzo dì. La giornata fù per un fiume pieno di pietre, fra le quali correva rischio la Barca; le rive nondimeno erano ben popolate. Giungemmo la sera nella Guardia, e Villaggio di Jeùcin.

Domenica 18. per lo medesimo fiume così ancor pietroso continuando il viaggio, tre ore prima di farsi notte lasciammo alla riva destra Guanganxien, Città cinta d’un miglio di mura, di figura quasi quadrata. Tardi giungemmo in Pechiazun, Villa posta alla riva destra; essendovi all’opposta un’altra Villa detta Sciauceu. Il numero delle miglia era malagevole a misurare, perche la Barca andava lentamente, e non si usava, fuor solamente che uno, o due remi, un posto al timone, et altro per fianco, i quali serpeggiavano, e giravansi nell’acqua senza mai cavarsi fuora: la qual cosa i Portoghesi dicono lio lio, ed i Cinesi in quella Provincia Jaùnù. Senza che il fiume quivi sempre faceva volte, onde era doppio il cammino; I Cinesi misurano per lij, che ciascun si compone di 260. passi, facendo d’ogni tredici di quelli una lega Spagnola.

Lunedì 19. a mezzo dì per la riva sinistra vidi la Villa di Tayxoxien, cinta di


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