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334 Giro del Mondo

visia di Fiandra, si passa poscia per lambicco. Or avvegnache sì piccioli sieno i bicchieri, si bee così spesso (massimamente verso la fine) che di tanti pochi si fa un tal troppo, che sovente mette il celabro a mal partito; onde le mogli del Padron della casa stanno osservando, quanti de’ convitati vadano rotando per le scale, per farsene poi le risa col marito; il quale giammai non stimerà il suo convito essere stato buono, se non manda alcuno a casa ubbriaco; altrimente pensa, e si rammarica, che il vino non è stato buono. Fra questi conviti però non s’osserva quella barbara legge, di costringere a bere chi non ha sete, et empiere nuove tazze di vino a chi n’è così pieno, che d’ogni verso trabbocca; onde è solito porsi avanti certi ripari, per non vedersi l’uno l’altro, ma l’allegrezza del convito, il non aver altro che si fare, e’l dover onorare l’amico, son loro in vece di legge, acciò bevano sino a tanto, che s’ubbriachino; benche la debol bevanda, che usano, si smaltisca con ogni poco che dormono.

Finisco questo Capitolo con dire, che una delle maggiori virtù Cardinali (che sono infinite tra’ Cinesi) è la Cortesia, e


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