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strezza, non che umiltà, e adulazione; non è gran fatto, che il povero Principe allo spesso prenda la mensogna per verità; e malgrado le buone leggi, il Popolo resti oppresso dalle Tirannie de’ cattivi Ministri.

Tutti i mentovati Mandarini esercitano la loro carica per tre anni, quali finiti, passano ad altra migliore, purche i loro mali portamenti non siano d’impedimento (com’è detto). Niuno ha governo nella Città, o Provincia, ov’è nato; acciò la giustizia non vacilli, per gl’interessi, ed amor de’ parenti: a’ Mandarini però di guerra è permesso, acciò combattano, con più cuore, in difesa della Patria. Niuno di essi ha servidori, ed uficiali proprj; ma giunto al luogo del suo governo, dee ricevere quelli, che gli vengono offerti, e pagati dal Comune; acciò non abbian confidenti, per le cui mani ricevan doni, o vendano la giustizia. Menando seco figliuoli, fratelli, o altri parenti, non possono praticare co’ Cittadini, ma denno starsene ritirati in casa, a guisa di Certosini.

Il bello si è, che quantunque vi siano tante belle, e buone leggi, per impedire, e gastigare le baratterie de’ Mandarini;


(cioè