Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. IV.djvu/265


Del Gemelli. 239

dano alla Corte, ella è indrizzata all’Inspectore del Re, suggellata: il quale l’apre, e letta la manda al primo Presidente, che procede, com’è detto, nell’affare, ch’è venuto in prima istanza.

Se i Mandarini nel giudicare i processi facessero il lor dovere secondo le leggi, e l’intendimento del Re, la Cina sarebbe il più felice paese del Mondo, e meglio governato; ma coloro quanto sono attenti osservatori delle formalità esteriori riferite, altrettanto internamente son maligni, ippocriti, e crudeli. I loro artificj, e furberie sono in sì gran numero, che bisognerebbe lungo tempo a narrarle; essendo ben raro un Mandarino esente dall’avarizia, e corruzione; perché non considerano la giustizia, ò ingiustizia della causa, ma coloro, che lor danno più danaio, o presenti; non pensando d’altro, che di soddisfare alla lor sacrilega cupidigia, come tanti ingordi lupi.

Il primo di questi sei Tribunali si chiama Li-pù: la sua carica è di provvedere a tutto l’Imperio di Mandarini, e d’esaminare i loro meriti, e difetti, per rappresentargli al Re, a fine di passargli alle dignità maggiori, o abbassargli, ac-


cioc-