Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. IV.djvu/210

184 Giro del Mondo

sca, non ancora compito, per dimostrar loro come doveva essere: e che eglino vi aggiugnessero, e ne togliessero a lor piacere. Genuflessi batterono i Padri la testa al suolo, com’è costume, in segno di gradimento dell’ufficio, ed amore. Furono appresso al palagio, per dargliene le grazie, e lodare l’eloquenza della scrittura, domandandogli ancor licenza di presentarla il dì seguente. Ed egli per evitare la difficoltà, che s’incontrava di dover esser esaminato il memorial prima, che si presentasse a lui dal Tribunale, ordinò, che in lor nome (come persone publiche nell’Imperio, e del Tribunale della matematica) il presentassero i PP. Pereira, e Antonio Thomas: il che seguì il giorno della Purificazione della Madre Santissima.

S’ebbe notizia l’istesso giorno de’ 2. di Febbraro, che dal Consiglio delli Kolao (è questo il Consiglio supremo di Pekin, per esser i Consiglieri Assessori dell’Imperadore) fosse la causa rimessa a quel de’ Riti, affine di darne il parere; ma per l’imminente Pasca de’ Cinesi, si dilatò la determinazione.

Sul principio di Marzo s’aprirono i Tribunali, e’l Consiglio de’ Riti fè la re-


la-