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128 Giro del Mondo

attraversato un gran cortile, a’ fianchi del quale eran galerie con soldati ben vestiti, e posti in ala; salimmo nella prima sala dall’un de’ lati per una scala di venti gradini di marmo bianco, e sì ancora poi calammo per la porta di quel lato; poiche per la scala, e porta di mezzo, che son più ampie, e magnifiche, e meglio ornate, sol vi passa l’Imperadore.

Era quella Sala assai grande, intanto che oltre alle mura d’intorno, reggevasi ancor dentro da alquante colonne di legno: le quali erano ben dipinte, e indorate, siccome ancor era il cielo di quella. Le pareti eran di mattoni lavorati di gesso: e’l tetto di sù era di porcellana fina di più colori. Calavasi da quella nel secondo cortile per altre tre porte di fronte, e due di lato, ove erano a’ fianchi fabbriche di case ben vaghe a vedere. Rimontavasi poi in altra Sala somigliante alla prima: e da quella per altri cortili passavasi alla terza, e alla quarta, avanzando quella ultima l’altre nella maestosa architettura, e spesa. Avanti al cortile di quella quarta Sala portando il Padre Grimaldi il Calendario ben acconcio dentro una Nicchia coperta di seta, accompagnato da più Mandarini, e persone di


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