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112 Giro del Mondo

sammo in quella di Gian Singhien dopo aver fatte 32. miglia. Fù questa penultima giornata nojosa per gli tanti carri, e cammelli, e giumenti, che vanno, e ritornano da Pekin; in tanto che difficilmente potevamo passare. Quivi in tutto il cammino d’uno in due miglia son sempre guardie, che su la strada alzano un mucchio di terra, e sopra quello una casetta di loto, in cui la notte vegghiano per sicuezza de’ passaggieri.

Domenica 6. dopo aver costeggiati asprissimi monti per 20. miglia di strada giunsi in Pekin, dopo due mesi, e undeci giorni di viaggio dal dì, che partii da Canton; essendo andato 2150. Lij per terra da Nankin a Pekin, e 3250. per acqua da Canton a Nankin; contando i Cinesi da Canton a Pekin 5400. Lij di quelli, che contengon ciascuno 260. passi.

CAPITOLO DECIMO.

Descrizione della Città di Pekin, e del Palagio Imperiale.


A

Ndai a smontar nella Casa de’ Padri Gesuiti posta nella Città de’ Tarta-


ri,