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90 Giro del Mondo

tamburo, che tre persone non lo potrebbono abbracciare: ed all’altro una gran campana di bronza, la qual picchiasi con un martello di legno.

Si rappresentava nel primo cortile da buoni Comici una commedia, col concorso di più migliaja di persone, che stavano in piedi. Mi vi fermai alquanto, e poi passai a veder la Torre, di che n’ebbi la licenza dal Bonzo col pagamento di poche ciappe. Era quella di porcellana fuori, e dentro, di color giallo, verde, turchino, ed altri, con figurine di più, e diversi Idoli. La sua figura era ottogona di circa 40. piedi di giro: aveva nove palchi, o appartamenti, divisi al di fuor con altrettanti cornicioni ingegnosamente lavorati: e la sommità era coperta di bronzo, con un globo dorato sopra. Per ogni palco eranvi quattro grandi finestre, rispondenti a quattro principali venti. Montai per due scale di legno fatteci a lumaca nella prima stanza: e da quella passando sino a quella di sù, vi annoverai 183. gradini ben’alti, oltre ad altri cinque gradini, ch’erano fuor la porta: ed era ancor la sommità della Torre alta più delle scalinate; di maniera che giudicai esser quella alta almeno 200. piedi.


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