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Giro del Mondo 43

si vede nello stesso luogo un’altra simil grotta: a che uso servissero tutti questi lavori, non si può agevolmente comprendere.

Innoltratomi dieci passi a destra, vidi una come grotta, aperta da due lati, lunga 24. palmi, larga 15. nella quale era una cupola rotonda alta 15. palmi, e larga 10. con cornice quadrata, come quella, che girava intorno alla grotta. Quivi si vede intagliato nel sasso un’Idolo di mezzo rilievo, che par che tenga alcuna cosa in mano, che non bene si può discerner che sia. La sua berretta è simile a quella, che porta il Doge di Vinegià. Da presso gli stanno due statue in piedi in atto ossequioso, come se fussero servidori. Elleno hanno le berrette coniche, o a pan di zucchero; sopra la testa due picciole figure, della maniera, che si dipingono gli Angeli in aria; più sotto due statuette, che tengono le mani in un legno; e due bambini allato, con le mani giunte, come s’orassero; sopra le spalle tengono come un legno.

Quivi vicino è un’altra cupola rotonda tutta d’un sasso, e dell’istessa forma dell’altra; però è rotta la sommità. Si giudica, che così quella, come l’altra ab-


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