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Del Gemelli. 47


Continuando l’istesso buon vento, e spiegando tutte le tre vele, con tutto che si rimorchiasse il battello, facemmo dal mezzodì fino al tramontar del Sole, circa 60. miglia; lasciando frattanto a destra Fex, Selmih, Minie ciurafed, et Edsuch a sinistra della riva Atfluh, Summgrath, e Mecas, tutte Terre grosse. La sera si acchetò il vento, ed il Nilo, che stava agitato, come il Mare, cessando quello, rese parimente quieto; talche facemmo poco cammino, sempre però a vista di popolati villaggi su le rive. Cocodrilli non se ne vedevano, perche mai non scendono dal Cairo in giù, quantunque abbiano bastante fondo d’una, e due picche d’acqua: ciò che non è in ogni tempo, perocchè l’inverno la navigazione dura otto, e diece giorni, a causa della poco acqua, e fondo, ed allora fa di mestieri alle volte scaricar la barca, per passare avanti, e i lavoratori usano altri ingegni per irrigare il terreno.

La mensa de’ Turchi è una continua penitenza, poiche il lor pasto ordinario (anche de’ più agiati) si è un pane mal fatto, agli, cipolle, e ricotte acetose: e quando vi aggiungono un poco di carne di montone bollita, è un gran festino fra


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