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408 Giro del Mondo

presi per lo Caragio, e rilasciati in consegna al Rais del caicco, per darne conto al Caragiere di Trabisonda; acciò si giudicasse, se doveano, o no pagare i Francesi: e ciò, perche fraudolentemente diceano, che il loro Re avea rotta la pace col Gran Signore: però fu determinato dal Cadì, che non eran tenuti di pagare. La sera per l’immenso gaudio bevemmo allegramente, e ci congratulammo scambievolmente, ponendo in obblio tutti i patimenti passati.

Trabisonda da’ Turchi detta Tarabossan[Maillet. descript. de l’univers. to. 2. pag. 139.], è situata a gr. 42. d’elevazione di Polo, lungo gli estremi lidi del Mar nero, alle radici d’una montagna, che riguarda Settentrione. Il suo circuito è d’un miglio solamente, ma l’ampiezza de’ borghi supplisce per l’abitazione di 20. mila suoi Cittadini. E’ Sede Arcivescovale, e Metropoli della Cappadocia; Provincia fra l’Asia minore, e l’Armenia maggiore. Nella caduta dell’Imperio Costantinopolitano[J. exic. Geograph. Philip. Ferrar. in verb. Trapezus.], elessero i Greci questa Città per loro Sede Imperiale, ma fu poco durevole; perche avendovi regnato la famiglia Lascari per 200. anni, cioè dall’anno 1261. sino al 1460. alla fine imperando Davide,


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