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18 Giro del Mondo

rendo il bisogno; di maniera tale, che si rende inaccessibile il porto: siccome inespugnabile la Città, per esser ella posta su d’un’altissimo scoglio, che dalla parte di Mare fù armato dalla natura di precipizj, e dall’arte fù provveduto di larghissimi Forti, mura, e torrioni. Dalla parte di terra (per tutto il recinto di tre miglia, che terrà la Città) è ben provveduta d’artiglieria, non solo negli accennati Forti, e due Cavalieri, ma per tutto il circuito delle mura, anche in carrozza, dal porto fino al Lazaretto.

Di non inferior comodità sarebbe il porto di detto Lazaretto, chiamato Marsciamscet (che profondandosi entro, appresta sicuro riposo alle navi, vicino ad uno scoglio) se non fosse destinato solamente per le navi, che vengono da Levante: oltre questi due porti mi riferirono, che per tutte le tre Isole, ve ne sono altri molto comodi, difesi parimente da Forti.

La Città benche picciola, non cede alle migliori d’Italia nella bellezza; perche quantunque sia posta su d’un’arido scoglio, l’arte nondimeno molto si è adoperata in renderla vaga: rappresen-


tando