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374 Giro del Mondo

Fortuna. Nel ritorno passai per la Zecca, dove vidi battere moneta.

Giovedì primo d’Aprile, essendo buona giornata, presi una barca, e per lo lato della estremità del gran Serraglio, passai in Asia a diportarmi nel Serraglio di Cavach, che tiene il G. Signore dirimpetto a quello di Europa. Trovai tutte le porte serrate, però vidi al di fuori quattro appartamenti alla maniera di Levante separatamente fabbricati, a’ quali s’entra per una porta di ferro: sonovi altre fabbriche negli angoli, e tutto il giardino è serrato di buone mura, con bellissimi ordini di cipressi, abeti, saggi, e molti alberi fruttiferi.

Essendo questo Serraglio vicino Calcedonia, passai di nuovo per osservare qualche reliquia della medesima; ma non vi trovai, come mi avean riferito, ancora in piedi la Chiesa, dove li celebrò il Concillo.

Nel venir a casa, vidi all’incontro la Torre di Leandro, un’altro Serraglio abitato dalla figlia di Sultan Mehemet, ch’è più grande del mentovato di Cavach, quantunque non cosi delizioso.

Il Venerdì 2. di Aprile, essendo giorno dedicato al mio Santo, mi confessai e


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