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Del Gemelli. 351

di 30. m.: 10. di pianura, e 20. di montagne. Quivi sopraggiugnemmo parte della Caravana, ch’era partita il giorno antecedente, e s’era rimasa la sera a Bungarbascì, per dar tempo d’unirvisi gli altri viandanti.

Manasia è una Città grande quanto Smirne, posta su le falde d’un’alto monte. Le sue case sono basse, e di fango, fuorche alcune abitazioni di persone qualificate. Ha gran quantità di Moschee; e sopra la sommità del monte, un vecchio castello rovinato, che nondimeno era dominato da un’alta Rocca. Un Cadì la governa, il quale ha 500. aspri al giorno dal G. Signore, che i Turchi stimano un gran soldo.

Lasciai d’andar per Mare a causa dell’insolenza de’ Turchi; e credendo per terra, trovare miglior comodità, sperimentai tutto il contrario; non trovando altro alloggio quella sera, che la nuda terra, sopra la quale feci porre il mio letticciuolo, e coprirmi da capo a piedi, (senza levarmi gli stivali) a causa del rigore del tempo. Se avessi saputo la lingua, avrei potuto dentro la Città trovare albergo; ma era pericoloso separarsi dalla Caravana. I Turchi però, che son


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