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308 Giro del Mondo

vanno cinque volte il giorno i Muezini, a chiamare a determinate ore i Turchi al Naama, o orazione. Avanti la facciata è un portico, dove si pongono le donne Maomettane alcuna fiata per fare le loro preghiere. In fine la fabbrica è sì prodigiosa, e di sì larghe mura, che sembra fatta più tosto per Fortezza, che per Chiesa.

Oltre le abitazioni dell’Imam, che sono nel circuito della medesima Moschea, vi sono separati dal corpo della stessa, dal lato sinistro, sepolcri di più Sultani, per lungo la piazza serrata. Il primo è di Memet; il secondo di Selim; il terzo d’Amurat; il quarto de’ suoi figliuoli, che furono da 120. e’l quinto, più attaccato alla Moschea, è de’ Sultani Mustafà, e Ibraim. Questi sepolcri sono fatti in forma di cupole, di fuori coperte di piombo, e di dentro dipinte all’uso del paese; siccome le pareti di fuori incrustate di marmo ordinario, e di dentro di più fino, o di porcellana. Per terra sono buoni tappeti, e per ogni sepolcro due gran torchi che peseranno da trecento libre di cera l’uno, con un gran Turbante sopra. Ne’ medesimi sono sepelliti le mogli, figli, e fratelli; le tombe però de’ Sultani, e Sulta-


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