Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. I.djvu/234

202 Giro del Mondo

ri la dividono in due parti, cioè Aponomoia, o parte superiore, ch’è da Settentrione; e Catamera, o parte inferiore da Mezzodì. Il terreno dell’Isola vicino al Mare è ottimo; quello però più addentro terra, è affatto sterile, essendo quasi tutto nuda pietra; e non serve, che per pascoli di capre. Tra gli abitanti della Metropoli, e di 80. villaggi, se ne contano nell’isola da 100. m. de’ quali 80. m. sono Greci, e’l rimanente Cattolici, Giudei, e Turchi. Consistono le rendite di costoro nel latte, e butiro; ne’ vini, e nella seta, della quale si fa ogn’anno per lo valsente di 120. m. scudi; che si lavora, ed adopera in drappi, ed altro nell’Isola stessa, per dare occupazione alla povera gente.

La Città di Scio (a gradi 38. di latitudine) è di figura bislunga su la riva del Mare, stringendosi verso le montagne, per mancanza di sito. La circondano buone mura, con otto porte; ma la difende un Castello vicino al porto, che quantunque dalla parte di Terra abbia un largo, e profondo fosso, con due ponti, e due porte; le mura nondimeno, sono così deboli, antiche, e nude di fortificazioni, e di artiglieria, che poche ore potrian fare di resistenza. In un’angolo


della