Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. I.djvu/174

144 Giro del Mondo

cui chiave tiene un Santone Maomettano. In un grand’atrio poi circondato da mura, vidi la pietra, dove sederono gli Apostoli, detta Viri Galilei. Scendendo dal monte, a man sinistra si truova per terra una colonna, presso alla quale l’Angelo apparve a Maria Vergine, che andava a visitare i luoghi della Passione, dandole una palma per annuncio di sua morte: e dallo stesso lato è la grotta, dove penitenza, e morì S. Pelagia.

All’incontro è il luogo, dove (come ivi si dice) Cristo compose il Pater noster; poco lungi a destra, donde egli pianse sopra la Città di Gerusalemme (oggidì vi è una casa) nè molto discosto predicò a gli Apostoli del Giudizio universale. Più in giù sono i sepolcri de’ Profeti, che s’apersero nella morte del Salvatore; e dodeci grotte tagliate nel sasso, in cui è fama, che gli Apostoli componessero il Simbolo della Fede.

Non potendosi andare al fiume Giordano, se non in tempo di Pasqua, con gran numero di pellegrini, e buona scorta di soldati, per tema degli Arabi; mi contentai di vedere dall’alto del monte Oliveto, così il fiume, come il Mar morto, (dove furono inabbissate le cinque


Città