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132 Giro del Mondo


Lunedì ultimo di Agosto fui a vedere l’Ospedale di S. Elena, che in vero è una gran fabbrica. Fu edificato per alloggiarvi i pellegrini, che visitavano i santi luoghi; perlocchè vi si veggono più ordini di lunghe corsie, e ancora vi sono sette grandi caldaje, nelle quali si cucinava per gli poveri. I Turchi di presente sanno lo stesso, dando limosina in alcuni giorni anche a’ Cristiani.

Camminando avanti, vicino la porta Cedron, oggi detta di S. Stefano, mi fu mostrata la Probatica Piscina, dove Cristo sanò quell’infermo di 38. anni. Ella si è lunga 100. passi, larga 60. e profonda 40. fabbricata di buone pietre. Nella strada superiore si truova la casa del Fariseo, dove la Maddalena sparse il prezioso unguento sui piedi del Redentore, lavandogli con le lagrime, ed asciugandogli co’ capelli; onde ottenne il perdono de’ suoi peccati. In memoria di che, vi si vede allato una divota Cappella della stessa Santa; giacché la casa serve d’abitazione a’ Turchi. Vicino alla medesima porta di S. Stefano, attaccata alle mura della Città, è la casa di S. Anna, dove nacque Maria Vergine; con una buona Chiesa, ma poco ornata, per esser in


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