Pagina:Girard - Trattato del piede negli animali domestici.pdf/116


— 110 —

giovani animali, soprattutto nei cavalli ardenti e talmente irritabili, che non possono sentirsi contenuti da legami, e molto meno ancora sopportare le ferite dello stromento tagliente. Le piaghe ampie, eseguite senza previe precauzioni, quelle soprattutto che si praticano nelle parti ove la sensibilità è molto esaltata, sono sempre pericolose, e non divengono che troppo sovente funeste. Non si saprebbero adunque usare sufficienti riguardi per disporre i soggetti di simile temperamento alle operazioni che devono subire. I bagni ed i cataplasmi emollienti sulla parte ammalata, combinati con un regime diluente, che si fa osservare all’animale durante i due o tre giorni che precedono quello dell’operazione, sono mezzi efficaci coi quali si previene ordinariamente la febbre locale. Questa reazione, sempre da temersi, può divenire generale, impedire la suppurazione e dar luogo ad accidenti funesti. In tutti i casi, è prudente e di buon metodo disporre dapprima, ed anzi alla vigilia, se ciò è possibile, il piede ammalato; bisogna pareggiarlo, ferrarlo secondo lo richiede l’operazione che proponesi praticare; dopo di che, lo si involge con un cataplasma emolliente, sino al momento d’eseguire l’operazione.

Una precauzione di un altro genere, che non deve essere dimenticata dal veterinario prima di mettersi all’opera, si è di disporre e preparare tutto ciò che deve comporre l’apparecchio da applicarsi, come pure gli stromenti ed altri oggetti necessari. Quasi tutte le piaghe di cui trattasi esigono per la medica-