Pagina:Giovanni da Pian del Carpine - Opera dilettevole da intendere, nella qual si contiene doi itinerarij in Tartaria..., 1537.djvu/70

gnor de Troufot andò ah Corte R ornarla, e da Ottone imperatore chiedendo che uoleffmo ricci uer quello in homo Regale M Che fa adonque co conditone, cioefalua la raggiane della heredita lo riceuete, il fmilefece O Ubane, un Archicpifcoi po todefco, cioè tl M oguntinopofe la Corona mi tefìa al Leone con quefio patto che tutti gli putti infradodeci annifacejfeponer alfludio Melitte re latine* Allora incoronato Re dotto la Chiefa del cafale di E Jlelica, dii CafieUo de Paperon, molti altri cafali,a quefio giurorno tutti gli Barai ni mantenerli fede chefo del mille fimo ducente i [li mo xfy* pofria il mede fimo Leone tre fate caduto inifirmitafece che tutti i Baroni iurajjeno a Roht nofuo nipote corno uero,£ ultimo fignore di lujta fondita* N tetedimeno dette la fua figlia a cui era dijfoflo lajfar il Regno,ad un fratello del Prime d, Antiochaper moglie,e quello poi a tradimento Vammalò,morto effo Leone un certo Baro» del la medcfima Prouineia detto per nome Coftante tólfe la fuà figliuola per for%a, e poi queh confentiadunfuofiglwmaitonlagiunfemMa irimonio, £ a quello dette il Regno* Ma la figlia