Pagina:Giovanni da Pian del Carpine - Opera dilettevole da intendere, nella qual si contiene doi itinerarij in Tartaria..., 1537.djvu/49

di meno anàauemo fempre con paura di morte,per gli Luchuanipopuffcbe [alenano ffef fa f w.affatto in Rcff a, e ffeaalmcnte in quelli lo chi per cquah paffauemot ’Mia per il predetto fari, gete erano fa curi da R utheni delti quali etiam una grandiffimaparte,pre/a e morta era da Tartari ♦. Nella Citta di’Amdpncfoffemo amalati a morte, niente di manco per una Caretta con fedo e neue ftfecemo trare, fendo adonque ucnuli inKionia habuto coftglio del nofìro camino col Caporale (f altri nabli,ne fu nffofio che fi conduceffmo li no fìri caualli neUi confini de Tartaria, quando [offe gran neue tutti mommo % conciofu non fapeffi’, no cauare la herha fatto la neue corno gli Torta’, refehi, nefipotria trouar altro dapafaerìu Pero che gli Tartan non hanno ne Jìrame ne feno m altropafeelo,per tanto determinamo tuffargli con doi famigli che gli haueffmo in gouerno, è perciò ni fu ncceffariofar pr e fanti al Caporale, accio ne [offe benigno in dar caualli,pj fatuo condutioTcr tanto il fecondo giorno 3 poi lafejìa della Purifica itone, pre fa camino giunge(fimo ad una Villa di Canona, laquale era immediate fatto Tartaria,il