Pagina:Giovanni Botti, I boccali di Montelupo.djvu/95


93

si trovò stanco di dover accogliere i forestieri, ed altre persone, che spesso si presentavano, e come poco loquace, e alieno degli usi cerimoniali, trovavasi, per così dire, in continuo imbarazzo. Egli prese tanto a noia quel sistema, e concepì in conseguenza tanta avversione per quei Boccali, che formò il vandalico disegno di distruggerli, siccome li teneva già per cocci insignificanti, per inutili ingombri.

I Religiosi, che ben si avviddero delle sinistre disposizioni del P. Francesco, e che aveano dai loro predecessori ereditato l’odio per i Boccali, non tardarono a profittare dell'occasione, e concordemente insinuarono al P. Francesco, che sarebbe stato bene il toglierli di mezzo, perchè si perdesse in seguito ogni memoria di essi, e del motivo per cui dicevasi essere stato proibito il far Boccali con motti, e figure, perchè cioè eran con quelli stati messi i Religiosi in derisione.

Non vi occorsero molte sollecitazioni per impegnare il P. Francesco a mandare ad effetto il già formato antifilosofico progetto.