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nostra, fino all’Essere supremo, che è fonte d’intelligenza infinita.

Del resto quando l’anima umana agisce senza l’influenza, o l’uso della sua intelligenza, osia della ragione, agisce, e deve evidentemente agire come le bestie. L’esperienza giornaliera pur troppo conferma l’inevitahil successo di questo indoveroso contegno sopra coloro, che agiscono inconsideratamente, senza ascoltare, o consultare la propria ragione, o che l’hanno disgraziatamente poco sviluppata, siccome in quelli, che da essa dipendono, ci fa vedere azioni ordinariamenta giuste, ed oneste, e ci fa rilevar così la somma abilità, e preeminenza dell’anima umana sopra quella dei bruti; qualità, che non potrebbero mai restare affatto occulte, trapassata che fosse nei bruti; laonde ... ― Mi pare ― disse Teofilo ― interrompendomi ― che dichiata il vero sopra questo resultato; ma nel resto essendo i vostri pensieri più sublimi dei nostri, mi occorre ponderarli con più attenzione, per determinarmi ad aderirvi, ed ora non posso