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tutti gli amici di costà. Ricordami con affetto alla tua signora, e abbiti per te il mio più caldo, fraterno e affettuoso abbraccio. Tuo sempre

Giosuè.

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Alla signora Lina ***

30 Ottobre 1915.

Buona e gentile amica,

siamo stati in piena avanzata fino dalla sera del 18, avanzata molto energica e altrettanto efficace, in cui l’artiglieria e la fanteria hanno compiuto a gara dei vari prodigi. Adesso le scrivo in un momento di sosta, che forse ci terrà fermi per qualche giorno, mentre continua l’opera magnifica delle nostre poderose artiglierie. Quante cose avrei da raccontarle! Ma il tempo e l’ozio mi manca, e mi limito a rassicurarla sulla mia sorte e a ringraziarla con tutta l’anima della sua buona lettera, tanto preziosa e confortante per me. La mia fiducia incrollabile nella vittoria è oggi centuplicata,