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miglior modo possibile, nei limiti delle mie forze e dei miei obblighi.

Un lungo bacio amorosissimo dal tuo

Giosuè.


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Ognissanti del 1915.


Mamma cara,

oggi si è ripresa l’azione con molta violenza. Un temporale di grandine l’ha interrotta, ma crediamo che sarà ripresa, appena sarà possibile. Tutto va bene. Gli Austriaci ci hanno rovesciato addosso un bombardamento furiosissimo, ma non abbiamo avuto che cinque feriti. Sappiamo che sulla nostra destra abbiamo preso quasi cinquecento prigionieri, che sono stati condotti qua. I nostri soldati sono eroi sublimi; dillo a tutti costà. Voi non potete neppure immaginare le meraviglie che compiono, le difficoltà che sormontano e i disagi che sopportano. Sta’ certa che vinceremo. Con soldati come questi è impossibile che non si vinca. Continua a star tranquilla,