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creare il regno, cioè un’aristocrazia parziale e subordinata, se le condizioni dei tempi lo necessitano o il ben pubblico lo richiede.

L’ereditá del trono considerata in se stessa non ha dunque nulla d’ingiusto né di assurdo, e la storia c’insegna che in certe condizioni è la forma migliore anzi la sola forma possibile di reggimento. 11 che accade quando la barbarie o la corruttela di un popolo essendo eccessive, uopo è riunire insieme o almeno appuntare le forze della nazione ad un centro unico, che a guisa di perno immobile le dia unitá di consiglio, celeritá e vigore di eseguimento, recando per tal modo nella signoria l’indole propria e i pregi della milizia e chiudendo l’adito alle commozioni e alle lungherie che accompagnano le elezioni. Le quali nei popoli guasti o faziosi, come quelli di Roma imperiale o della vecchia Polonia, sono, per modo di dire, una rivoluzione perenne- che d’ora in ora mette lo Stato all’ultimo ripentaglio. Il potere è tanto piu vivo e forte quanto piú concentrato e individuato, essendo l’individuo la cima della vita organica. Ora un magistrato elettivo ha un’individualitá meno risentita di un magistrato perpetuo, massime se la potestá di questo si travasa dall’uomo nella sua discendenza, la quale piglia cosi essere e stato di persona, immortalando in certa guisa il grado di cui è privilegiato. I francesi dicevano in addietro «che il re non muore», perché in effetto, quando il potere si tramanda per successione, l’esercizio di esso non s’ interrompe né si muta, e la politica che ne risulta veste una continuitá e uniformitá di massime e di propositi differentissima dal genio versatile ed instabile dei governi elettivi; il qual pregio ha luogo proporzionatamente altresi nei patriziati ereditari, come quelli dell’antica Roma, di Venezia nei tempi medi e dell’odierna Inghilterra, i quali superano di tanto per senno e vigore i senati a vita, quanto il regno che procede per ereditá vince quelli che vanno per elezione. 11 che nasce da due cause, Luna delle quali è estrinseca e l’altra intrinseca. Causa estrinseca sono le tradizioni civili, che passano di padre in figlio quasi retaggio domestico; onde il Guicciardini notava del governo veneto che, «per la sua forma molto eccellente, le cose pubbliche né per la morte del