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quella dei presupposti. Era dunque naturale che la nuova disciplina eleggesse per base i fatti sociali del suo tempo relativi alle ricchezze, come la fisica, la chimica, la botanica, la zoologia, eccetera, pigliavano per fondamento i fatti della natura. Se non che fra gli uni e gli altri corre un grandissimo divario, ché i secondi sono affatto immutabili, dove che i primi dipendono in parte dall’arbitrio umano. Dico «in parte», perché anche i fatti economici hanno certe radici che non possono variare, quali sono la famiglia, la proprietá, il reditaggio, il contratto, il valore, la proporzione che corre fra l’esibizione e l’inchiesta, il consumo e il producimento, e via discorrendo. Ma i piú di questi capi sono suscettivi d’infinite modificazioni, e però constano di due coelementi: l’uno naturale, essenziale, invariabile; l’altro artifizioso, accidentale, e quindi capace di diversi temperamenti che dipendono dall’elezione. Il primo è potenziale e generico, potendo avere diverse forme, delle quali è il secondo l’atto concreto e la specificazione. Ora il torto di molti economici si è il non aver veduta la differenza che corre tra le scienze che lavorano sul puro naturale e quelle che hanno per materia certi fatti misti che sono naturali ed artificiali insieme, qual si è appunto la facoltá loro. Imperocché l’economia è come la politica, la quale ha anch’essa una base immutabile, in quanto si fonda sulla natura dell’uomo e sulle regole eterne dell’onestá e della giustizia. Ma queste regole nella loro applicazione hanno un margine tanto largo quanta è la sfera delle azioni indifferenti; e le leggi della natura umana ammettono un mondo di accidentali conformazioni, che dipendono dalla tempera degl’individui e dalle varie ragioni della consuetudine e della coltura. Avendo riguardo a queste differenze, il soggetto della politica è mutabile e sottoposto all’arbitrio; e da ciò nasce che le leggi, i governi, le instituzioni variano a meraviglia da Stato a Stato, da paese a paese, da secolo a secolo, benché in ogni luogo e tempo sotto la corteccia disforme si trovi, come dire, il midollo non alterabile. Or chi non vede che l’economia soggiace alle stesse condizioni? che, variando le ragioni del convivere politico, debbono in proporzione mutare eziandio le economiche? che molti