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Il ministro di Pio nono intendeva assai meno a castigar le violenze di pochi immoderati che a vendicarsi dell’odio universale dei buoni contro l’oligarchia ecclesiastica. A tal effetto non si fece coscienza di spingere artatamente i romani a repubblica, per avere un pretesto specioso di chiamar gli esterni e violare il patto civile, dando opera assidua a tutte quelle ribalderie accessorie che si richiedevano a colorire la principale. Ora l’intervento impetrato e lo statuto abolito, che furono le maggiori colpe del regno di Pio, sono eziandio gli apparecchi piú efficaci della sua rovina. Il primo di tali partiti diede al popolare governo un lustro, un prestigio, una gloria di cui dianzi mancava; e il secondo rendette odioso anzi impossibile il principato. Le brutture di Gaeta e le violenze dell’Antonelli cancellarono la memoria di quelle dei puritani ; e laddove saria stato facile ai rettori ecclesiastici il volgere a loro prò l’ indegnazione suscitata dalle ultime, essi peggiorarono, imitandole, lo stato proprio. «La repubblica — dice un testimonio oculato — cadeva da sé a tracollo il marzo e l’aprile. Due cose la mantennero dopo: l’insolenza colla quale i francesi parlavano degl’italiani, giunta all’ingiustizia di vedere una repubblica combattere altra repubblica identica per l’origine; e l’odio e la rabbia contro gli ordini antichi» (0. L’eroica difesa rese ammirabile il nuovo governo eziandio a coloro che prima lo vedevano di mal occhio, e lo splendore dei fatti piú recenti cancellò la memoria dei preceduti. L’estinzione di ogni ordine libero e la rincrudelita tirannia pretesca fecero desiderar la repubblica, la quale sopravvive nel cuore del popolo come il culto dei generosi che diedero per essa il sangue e la vita. Ora gl’instituti che perennano neH’affetto e nella meraviglia sogliono per ordinario risorgere, e ai tempi che corrono la rinascita delle repubbliche è forse meno difficile die quella dei regni. Pio nono è presentemente in peggior condizione che non era quando lasciò la sua sede. Allora il trono di lui vacillava: ora è moralmente abbattuto. Tutto adunque giocò a rovescio: la perfidia, gli scandali, il sangue sparso non

(1) Lettera dei 22 ili luglio 1S49 (// Risorgimento , 2S luglio 1849).