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storia della decadenza |
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semplicizzava l’umile pratica delle arti; la società si arricchiva mediante la divisione de’ lavori e la facilità del commercio; ed ogni Romano s’alloggiava, si vestiva, e sussisteva per l’industria di mille mani. Si è religiosamente attribuita agli Dei l’invenzione del filare e del tessere: in ogni tempo si sono abilmente lavorati molti prodotti animali e vegetabili, come crini, pelli, lana, lino, cotone ed alfine seta, per coprire o adornare il corpo umano; questi si tingevano con infusioni di durevoli colori, ed impiegavasi con successo il pennello a migliorare i lavori del tessitore. Nella scelta di que’ colori1, che imitano le bellezze della natura, li favoriva la libertà del gusto e della moda; ma la porpora carica2 che i Fenicj estraevano da una conchiglia marina, era riservata alla sacra Persona ed al Palazzo dell’Imperatore; ed erano stabilite le pene di ribellione contro quegli ambiziosi sudditi, che ardivano usurpare la prerogativa del trono3.
- ↑ Vedi in Ovidio (de art. amandi III 269 ec.) una lista poetica di dodici colori tratti da’ fiori, dagli elementi ec. Ma è quasi impossibile distinguere con parole tutte le delicate e varie specie sì dell’arte che della natura.
- ↑ Mediante la scoperta della cocciniglia ec. noi di gran lunga sorpassiamo i colori degli antichi. La loro porpora Reale aveva un forte odore, ed un coloro scuro come il sangue di toro; Obscuritas rubens (dice Cassiodoro Var. I 2), nigredo sanguinea. Il Presidente Goguet (Origine des Loix et des Arts P. II L. 2 c. 2 p. 184, 215) diletta e soddisfa il Lettore. Io dubito se il suo libro, specialmente in Inghilterra, sia tanto noto quanto merita.
- ↑ Si sono in altre occasioni accennate le prove istoriche di tal gelosia, e se ne sarebbero potute addurre molte di più, ma gli atti arbitrari del dispotismo venivan giustificati