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122 storia della decadenza

bile ed artificiosa politica di Clodoveo doveva frenare uno spirito licenzioso, che avrebbe aggravato la miseria del vinto, nel tempo che corrompeva l’unione, e la disciplina de’ conquistatori. Il memorabile vaso di Soissons è un monumento, ed una prova della regolar distribuzione delle spoglie Galliche. Era dovere, ed interesse di Clodoveo il provvedere di premj una armata vittoriosa, e di stabilimenti un numeroso Popolo, senza però cagionare de’ dispiaceri, e delle ingiurie superflue a’ suoi leali Cattolici della Gallia. L’ampio fondo, ch’ei poteva legittimamente acquistare dall’Imperial patrimonio, i terreni vacanti, e le Gotiche usurpazioni, dovevan diminuire la crudele necessità dell’invasione e della confisca; e gli umili Provinciali dovevano più pazientemente piegarsi all’uguale e regolar distribuzione della loro perdita1. La ricchezza de’ Principi Merovingi consisteva nell’esteso lor patrimonio. Dopo la conquista della Gallia, tuttavia si dilettavano della rustica semplicità dei loro maggiori: le città furono abbandonate alla solitudine, ed alla decadenza; e le monete, le carte, ed i sinodi loro, portano sempre i nomi delle ville o dei palazzi rurali, ne’ quali successivamente risederono. Erano sparsi per le Province del loro regno centosessanta di questi palazzi, titolo che non dev’eccitare alcuna inopportuna idea d’arte, o di lusso, e se alcuni

  1. Egli è molto singolare, che il Presidente di Montesquieu (Espr. des Loix l. XXX c. 7), e l’Abbate di Mably (Observat. Tom. 1 p. 21, 22) convengano in questa strana supposizione d’un arbitraria e privata rapina. Il Conte di Boulainvilliers (Etat de la France Tom. 1 p. 22, 23) dimostra un forte ingegno a traverso un nuvolo d’ignoranza, e di pregiudizio.