Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
xxix |
PREFAZIONE
DELL’AUTORE
Non è mio intendimento di trattenere il lettore con estendermi sulla varietà, o sulla importanza del soggetto, che ho preso a trattare; il merito della scelta non servirebbe che a rendere più manifesta e meno scusabile la debolezza dell’esecuzione. Ma nondimeno, parendomi necessario di far conoscere al Pubblico l’Opera che gli presento, credo conveniente tesporre con brevità la natura e i confini del mio disegno generale.
La memorabile serie di rivoluzioni, che nel corso di quasi tredici secoli indebolirono a poco a poco, e finalmente distrussero il saldo edifizio dell’umana grandezza, può giustamente dividersi nei tre seguenti periodi.
I. Il primo di questi, principiando dal secolo di Traiano e degli Antonini, quando la Monarchia Romana, già arrivata al sommo della forza e della maturità, cominciò a pendere verso la sua rovina, si estende fino alla distru-