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fa vincere da forti molte passioni, e ci consola in ogni dolore. Nei momenti di tentazione pensate a vostra madre e a vostra sorella... e in pari tempo alzate a Dio i vostri cuori, purificati dai ricordi. E nelle ore del pericolo invocate chi vi vede nell’intimo e vi accoglie fra le grandi ali di un amore infinito, nel quale il credente riposa, in questa vita terrena che passa, e nell’altra che non ha fine».
(Qualche cenno di consenso, qualche espressione compunta).
«O soldati d’Italia, abbiate pure in cuore coloro che ci hanno preceduti lungo l’ardua via di nostra redenzione, e siate sicuri ch’Essi vi guardano e vi benedicono, e vi sorreggono nel cimento. Sono i martiri che stettero fra i duri ceppi dell’Austria e dei Borboni, e, sereni e fidenti, salirono il patibolo; sono i caduti sulle barricate del ’48, nelle disperate difese ad ogni costo, sui campi delle battaglie di nostra indipendenza, e quanti, gloriosi o oscuri, per la Patria e per la Giustizia, hanno pensato, lottato e sofferto.
«E il Dio di giustizia e di verità, il quale condanna i despoti mentitori che osano invocarlo, il Dio che vuole la fraternità umana, vi aiuterà in questa guerra contro la guerra, in questo tanto atteso e contrastato sforzo per la giustizia. E se tutti avranno fede, incrollabile fede, la vittoria sarà nostra e dei nostri Alleati, per la libertà, per la giustizia, per la fraternità dei popoli e delle classi, che deve venire.
«E allora tutte le bandiere d’Italia sventoleranno nell’aria purificata dall’amore e dal sacrificio, sventoleran-