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rola!...

Il Bartolami si lasciò persuadere — e tosto, senz'altre parole, le convenzioni furono segnate dall'una parte e dall'altra — Il nostro fabbricatore di ceralacca si obbligava a fornire immediatamente la somma di cinquemila lire per le prime spese di impianto, istituendo l'Ufficio del nuovo periodico in un locale al piano terreno della propria abitazione, in prossimità del negozio. E poichè in un articolo del contratto era pattuito che si avesse a rinforzare la collaborazione con uno o più scrittori liberamente eletti dal redattore in capo, il Bartolami ordinò a Silvestro di spalancare le porte: — onde tutti quei tipi svariatissimi del genio giornalistico si precipitarono nella sala per esporsi alla rassegna.


VII.

Attenzione: signori e signore!

La rassegna è interessante — Essa vi dirà come si fabbricano certe riputazioni letterarie, come si scrivano certi articoli, di qual pasta si formi il ripieno di certi giornali altrettanto stupidi che bricconi, i quali riescono qualche volta a farsi ammirare dalle masse idiote, od a farsi temere da quegli istessi che più il disprezzano.

Avanti, signor... Ragno-topo!... Sappiamo! Non è il vostro nome di casato, e meno ancora il vostro nome di battesimo.... Vi chiamate?... Voi potete chiamarvi ciò che volete, ma gli altri vi chiamano Ragno-topo. — Letterato — Troppo giusto! Sapete leggere e scrivere — scrivere come il mio fattore, che finisce tutte le sue lettere con tanti rispeti a tuti della cassa.... Ma no! la vostra ortografia è più esatta: in compenso siete più debole nella grammatica — Come lo sapete? — Ho veduto degli originali di vostra testa. — Gli opuscoli stampati, che vanno in giro col vostro nome, non hanno a che fare colle emanazioni occulte della vostra sapienza. Cosa domandate? — l'onore di scrivere nella Unione Patriottica. — Qual genere? — Tutti i generi son buoni: politica, letteratura, belle arti, mode... — Ecco!... Avrei già pronto il primo cap