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avrei stabilito di intitolarlo La Ceralacca.

— Un titolo abbastanza originale... e... se vogliamo, per chi sa intendere... abbastanza espressivo... Non è facile, come si crede, trovar un buon titolo, un titolo che interessi, che stuzzichi la curiosità del pubblico e riepiloghi tutto un programma. Ah! noi siamo pratici del mestiere! Io credo aver indovinato gli alti intendimenti politici che si celano sotto la bizzarria del vostro titolo! Voi siete un repubblicano... come lo sono io... come tutti coloro...

— No! io non sono... repubblicano.... al contrario.... io l'ho a morte con tutti quelli che parlano di repubblica. Conosciamo la storia!... Vittore Pisani... i due Foscari... Marino Falliero... che so io?...

Rodolfo Barcheggia fece un sorrisetto tutto miele — e avvicinandosi al Bartolami per stringergli la mano — via! non mettiamoci in allarme per una facezia! gli disse. Noi siamo perfettamente d'accordo nelle massime — soltanto mi è piaciuto prevenire la signoria vostra che la ceralacca potrebbe suscitare degli equivoci, e far intravedere del rosso, del fiammante, là dove si vuol mettere il candore e il frigido della neve.

— Voi dunque... sareste di parere... che avessimo a scegliere un altro titolo?

— Io non oso dar consigli ad una persona tanto illuminata e tanto colta...

— Avete detto?!...

— Signore: prima che esca il giornale, avremo tempo di riflettere al titolo... Ora, innanzi tutto, mi converrebbe sapere quali sarebbero, nel caso vi degniate prevalervi dell'opera mia, le mie attribuzioni nella collaborazione del vostro giornale. Nella vostra qualità di proprietario e redattore in capo, voi vi incaricherete dell'articolo di fondo.

— Già!... ben inteso!... L'articolo di fondo... Che ti pare, Clementina?...

— Amico mio, risponde la donna con un sorriso pieno di affabilità e di malizia — badiamo di non aggravarci troppo! L'articolo di fondo, se non mi inganno...

— È quello che si stampa nella prima colonna — soggiunge il Barcheggia inchinandosi alla signora.