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Fugge Erminia, e un pastor l’accoglie; intanto |
CANTO SETTIMO.
Intanto Erminia infra l’ombrose piante
D’antica selva dal cavallo è scorta:
Nè più governa il fren la man tremante;
4E mezza quasi par tra viva e morta.
Per tante strade si raggira e tante
Il corridor che in sua balía la porta;
Ch’alfin dagli occhj altrui pur si dilegua,
8Ed è soverchio omai ch’altri la segua.