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54 | Prime nozioni di Geografia fisica. |
pisce all’aria e, in maggior copia, al suolo vegetale, è preparata ad attaccare le rocce sotterranee e a consumarle, come l’acqua pura far non potrebbe (Prime nozioni di Chimica, Esperimento N. 18).
123. L’acqua, contenente in soluzione acido carbonico, esercita una grande potenza su certe rocce, anche durissime. Ne scioglie una certa porzione e la trasporta seco. Quando incontra, per esempio, del carbonato di calce, ossia una roccia calcarea, può tutta discioglierla e contenerla in soluzione, senza perder nulla della sua limpidezza e trasparenza. Nei paesi dove le suddette rocce abbondano, l’azione erosiva dell’acqua è messa in evidenza da ogni maniera di bizzarre incavature alla loro superficie. È là che le sorgenti acquistano il carattere di minerali, contenendo in soluzione una quantità di sostanze minerali molto maggiore di quella che ne contengono le acque pluviali e le sorgenti, che son dette dolci o pure, appunto perchè lo sono quasi alla lettera (Prime nozioni di Chimica, § 26).
124. Diverse sostanze, tratte di sotterra dalle sorgenti, giovano alla vita delle piante e degli animali. Il carbonato di calce, il sale, il ferro, hanno un’importanza grandissima. Il primo, per esempio, entra nella composizione delle ossa; il secondo favorisce la digestione; il terzo fornisce al sangue la materia colorante. Le acque ci prestano molte di quelle sostanze che sono necessarie al nostro mantenimento; è per questa ragione che, per bere o per cuocere gli alimenti, sono preferibili le acque delle sorgenti, alla pura acqua di pioggia.
125. Se ogni sorgente lavora di continuo a portare dall’interno del globo diversi materiali alla sua superficie, è naturale che la quantità delle rocce interne di-