Pagina:Gemma Giovannini - Le donne di casa Savoia.djvu/23

I.

ANCILLA

n. circa il 990 — m. circa il 1050


Salve, o tu buona.



F

ra le nebbie del Medio Evo, in quell’epoca fantasmagorica e cavalleresca, il cui mistero ha per noi tante attrattive; quando i cavalieri sconosciuti e le dame velate erano ovunque accolti e festeggiati con entusiasmo, e non si chiedeva ad un valoroso di chi fosse figlio o nipote, accettandolo soltanto per i pregi propri e le proprie virtù, si trovano già le traccie dei progenitori della famiglia Sabauda, Umberto Biancamano Conte di Moriana, e la sposa di lui Ancilla, figlia di Manasse Conte di Savoia, a detta di alcuni, a detta di altri, sorella di Ulderico II, Conte del Vallese.

Tutto il dominio di Umberto consisteva allora nelle provincie di Salmorene, di Savoia, di Moriana, di Belley, della Equestre, poco al di là di Ginevra, e di Aosta, avendo però qualche dipendenza dai re di